SI RENDE NOTO
Che, ai sensi delle DD.G.R. nn. 311-506 / 2013, a seguito di Piano di Intervento approvato dalla Regione Calabria nell'ambito della programmazione degli interventi a valere sul Fondo Non Autosufficienze annualit 2013, promulgato un avviso pubblico finalizzato all'erogazione di interventi di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrata alle prestazioni socio-sanitarie (ADI) in favore di 10 soggetti residenti in uno dei Comuni del Distretto socio-sanitario N. 3 Media Valle del Crati in condizione di non autosufficienza gravissimi, bisognevoli di assistenza continuativa, per i quali la condizione di non autosufficienza sia stata definita mediante la valutazione svolta dall'unit di valutazione multidimensionale/sociale (UVM/UVS) operante nel Distretto.
Art. 1 - Destinatari e requisiti di accesso
Possono inoltrare richiesta di assistenza ADI i cittadini residenti in uno dei Comuni del Distretto succitati in condizioni di non autosufficienza, bisognevoli di assistenza continuativa, ovvero, per essi, i loro familiari o altri soggetti titolati.
I requisiti di ammissione per la fruizione dei servizi di cui al presente avviso sono i seguenti:
a. cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all'Unione Europea. Il cittadino di altri Stati ammesso soltanto se titolare di regolare permesso di soggiorno per lungo periodo CE;
b. residenza in uno dei Comuni del Distretto;
c. stato di malattia o di invalidit che comporti temporanea o permanente perdita dell'autosufficienza, con priorit per gli allettati;
Sar possibile attivare la presa in carico di utenti anche attraverso la segnalazione di altri Enti, di parrocchie e Associazioni operanti nel sociale.
L'unit di valutazione valuter quale sia la tipologia di servizio maggiormente rispondente all'effettiva condizione sanitaria e sociale del beneficiario.
Le prestazioni in ADI sono a carattere gratuito, a prescindere dalla condizione reddituale.
Art. 2 Prestazioni previste
Il servizio di Assistenza Domiciliare si espleta tramite le cooperative sociali accreditate. L'utente indicher in fase preliminare all'avvio delle attivit di assistenza la Cooperativa sociale scelta tra quelle accreditate presso il distretto che sar incaricata di effettuare il servizio.
Il servizio consister nell'assistenza domiciliare integrata alle cure sanitarie. Le prestazioni sanitarie saranno garantite dall'ASP di appartenenza.
Il voucher per l'acquisto dei servizi di assistenza domiciliare decade in caso di:
- Convivenza anagrafica/residenza/abituale domicilio, anche di fatto, presso strutture, residenze o enti equiparabili pubblici o privati;
· Ricovero in strutture residenziali;
· Trasferimento di residenza in territorio diverso dal Distretto socio-sanitario di Montalto Uffugo.
In caso di ricovero, in ospedale o in servizi residenziali viene sospeso per periodo di ricovero, qualunque sia la durata del ricovero. I familiari dell'utente dovranno comunicare all'ufficio comunale l'eventuale decadenza del beneficio.
Il voucher decade inoltre per decesso dell'assistito e rinuncia del beneficiario ovvero del familiare di riferimento.
Le prestazioni di cui al presente Avviso pubblico verranno erogate per la durata di mesi 12. Le ore complessivamente erogate saranno all'incirca 2.048, per due giorni a settimana e con una media per utente di 2 ore al giorno.
Art. 3 Modalit di presentazione delle domande
La domanda per l'accesso al servizio di ADI deve essere redatta obbligatoriamente sull'apposito modulo da ritirarsi presso il Comune di residenza o reperibile sui siti istituzionali dei Comuni dell'Ambito.
I richiedenti devono far pervenire la domanda entro e non oltre il 21.04.2018, presso gli uffici protocollo dei Comuni di residenza, con allegati documenti, sottoscritta in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Sar cura dei Comuni dell'ambito far pervenire le richieste all'Ufficio di Piano.
All'istanza dovr essere allegata la seguente documentazione:
· Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validit sia dell'anziano, sia dell'eventuale familiare richiedente, o avente titolo, ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000;
· Scheda SVAMA sanitaria rilasciata dal medico curante, come da modello allegato;
· eventuale copia del verbale della Commissione Invalidi Civili;
· eventuale copia accertamento stato di handicap di cui alla legge 104/92 art. 3, comma 3;
· ogni altra documentazione ritenuta valida ai fini della stesura della graduatoria.
Le domande pervenute oltre il termine sopraindicato verranno inserite in lista d'attesa e valutate subordinatamente alla possibilit di attivazione del servizio, per:
· numero di richieste pervenute nel succitato termine inferiore al numero di utenti assistibili;
· ulteriore disponibilit di risorse finanziarie;
· subentro ad utenti in carico, conseguentemente a decessi/rinunce/ricoveri definitivi/cambi residenza o domicilio.
Art. 4 Criteri di valutazione
In seguito alla valutazione effettuata dall'unit di valutazione e, qualora le domande pervenute siano superiori al numero di utenti assistibili (max. 10), verr redatta graduatoria di accesso al servizio in base ai criteri di seguito specificati:
1) Situazione familiare del nucleo (punteggio massimo attribuibile fino a 10 non cumulabile):
Persona disabile che vive sola e senza figli: punti 10;
Persona con coniuge entrambi disabili e senza figli o altri parenti conviventi: punti 10;
Persona disabile che vive sola con figli residenti fuori comune: punti 9;
Persona disabile con coniuge e senza figli: punti 9;
Persona che vive sola con figli residenti fuori del comune oltre 30 km: punti 6;
2) Situazione sanitaria: punteggio massimo attribuibile fino a 10 previa valutazione UVM.
Art. 5 - Controllo
Ai sensi di quanto previsto all'art.71 del D.P.R.445/2000, laddove sussistano dubbi sulla veridicit del contenuto delle dichiarazioni sostitutive prodotte, si evidenzia che L'Ufficio di Piano tenuto ad effettuare idonei controlli sulle stesse, fatta salva anche la possibilit di provvedere a controlli a campione. In caso di dichiarazioni mendaci, esibizione di atti contenenti dati non rispondenti a verit, si richiama quanto previsto dall'art.76 del D.P.R.445/2000.
Ferma restando la responsabilit penale in caso di dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, qualora dal controllo effettuato dall'Amministrazione emerga la non veridicit del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Art. 6 Esclusioni
Saranno escluse le istanze incomplete o prive degli allegati richiesti.
Articolo 7- Tutela della privacy
I dati di cui L'Ufficio di Piano entrer in possesso a seguito del presente avviso saranno trattati nel rispetto delle vigenti disposizioni dettate dal D. Lgs. N 196/2003 e s.m.i. e comunque utilizzate esclusivamente per le finalit del presente avviso. Il titolare del trattamento L'ufficio di Piano del Distretto socio-assistenziale n. 3. Il Responsabile del trattamento il RUP Adriana Broccolo.
Art. 8 - Disposizioni generali
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi presso i servizi sociali dei Comuni di residenza.
Il presente Avviso verr pubblicato sugli Albi Pretori e sui siti istituzionali di tutti i Comuni dell'Ambito territoriale n. 3 per l'opportuna divulgazione.
Bisignano, l 21/03/2018
Il Coordinatore dell'Ufficio di Piano
F.to Adriana Broccolo