CERZETO. INCENTIVI ALLE FAMIGLIE PER INCORAGGIARE LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA MEDIA DEL PAESE
DI ROBERTO GALASSO
CERZETO - Sarebbero venti gli alunni cerzetani che frequentano le scuole elementari e medie nei plessi di alcuni comuni limitrofi. Questo emerso da unattenta disamina della situazione inerente alla comunit scolastica sul territorio di Cerzeto. Un nutrito gruppo di piccoli studenti, infatti, sono iscritti e frequentano le scuole di Mongrassano e Sartano dove le loro famiglie sono domiciliate sin dal 2005, allorquando furono sgomberate dalle loro abitazioni per la frana che interess la frazione Cavallerizzo. Tutto questo - secondo gli amministratori comunali del piccolo centro arberesh - si riflette sulla vita della scuola che opera sul territorio e che ne risente soprattutto con la conseguente istituzione delle pluriclassi. A tal proposito, infatti, lesecutivo municipale guidato dal sindaco Giuseppe Rizzo annuncia incentivi alle famiglie per far studiare i loro figli nella scuola del loro paese. In vista della prossima scadenza per le iscrizioni all anno scolastico 2011/2012, fissata per il 12 febbraio prossimo, il sindaco Rizzo e lassessore alla pubblica istruzione e cultura, Silvio Geraldo Cascardo, hanno scritto alle famiglie che a breve risiederanno nella Nuova Cavallerizzo di localit Colombra.
La nostra amministrazione - si legge nella lettera inviata alle famiglie - vuole per un principio di difesa della nostra territorialit e delle nostre tradizioni che i ragazzi residenti nel nostro Comune frequentino la scuola dellobbligo nel plesso di Cerzeto e non nelle scuole dei comuni limitrofi. Il primo cittadino Rizzo e lassessore Cascardo aggiungono che con limminente consegna delle nuove case di Cavallerizzo e il conseguente ammodernamento delle strade, il tragitto verso il plesso di Cerzeto sar pi breve. Per incoraggiare le iscrizioni alla prima media lamministrazione comunale intenzionata a fornire gratuitamente i libri, il servizio mensa ed il trasporto al fine di poter frequentare le nostre scuole e garantire anche unintegrazione sociale con i pari et.
Roberto Galasso